Pinterest è un social network che negli ultimi 10 anni ha saputo evolversi ed oggi può entrare a pieno titolo nelle strategie media dei brand.
Pinterest è un social network visuale costruito intorno a immagini e fotografie e il nome deriva dall’unione delle parole inglesi pin (spillo, puntina) e interest (interesse).
Nato nel gennaio 2010 da Evan Sharp, Ben Silbermann e Paul Sciarra come strumento per creare delle bacheche di ispirazione visuale, al momento è al secondo posto, dopo Google, come motore di ricerca per le immagini. In Italia Pinterest conta una base di circa 14 MLN di utenti (il 28% della popolazione Internet), posizionandosi subito dopo Linkedin e prima di Tik Tok e Telegram. [dati We Are Social 2021]
Social network usato principalmente per raccogliere e organizzare contenuti online, Pinterest è ideale per ottenere ispirazioni e idee e per condividerle. La piattaforma si presta sia per un uso “privato”, ovvero per soddisfare interessi personali e restare informati sulle ultime tendenze, che per scopi lavorativi, finalizzati al marketing visivo e alla content creation.
Pinterest è visual storytelling
Pinterest è gratis e può rivelarsi uno strumento importante nelle strategie di visual marketing. E’ amato soprattutto dai brand e dai professionisti che desiderano far leva sulle emozioni attraverso l’arte del visual storytelling.
Con Pinterest, che tende a mostrare agli utenti i contenuti più in linea con gli interessi dimostrati col proprio comportamento online, si avrà la possibilità di raggiungere un’audience realmente interessata a ciò che si propone e di interagire con utenti già profilati.
Pinterest per il business, come funziona?
Per poter utilizzare Pinterest in maniera efficace per il business è necessario pianificare tutto alla perfezione e creare un profilo attrattivo e interessante attraverso l’utilizzo di immagini creative e fotografie di alta qualità, originali (ovvero non copiati da altri) e al passo con i trend del mercato di riferimento. Molto importante è inserire una descrizione completa del profilo aziendale, con link al sito web e agli altri social media, per aumentare il traffico al sito aziendale ed incoraggiare la navigazione cross-platform.
L’obiettivo generale sarà quello di diventare un’autorità nella nicchia del proprio settore.
Una delle evoluzioni più interessanti di Pinterest è la possibilità di promuovere i pin attraverso Pinterest Ads.
Gli annunci nativi consentono di vendere direttamente sulla piattaforma di Pinterest, senza la necessità di un sito e-commerce d’appoggio, un notevole vantaggio per piccole aziende, artigiani e professionisti.
In maniera analoga a quanto avviene su piattaforme più comuni in termini di pubblicità, quali Facebook ed Instagram, è possibile sponsorizzare un pin per renderne più ampia la diffusione, presso un pubblico profilato.
Analytics per avere tutto sotto controllo
Su Pinterest è possibile tenere traccia delle attività attraverso Pinterest Analytics, collegabile alle attività del proprio sito web attraverso Google Analytics. Dalla dashboard sarà possibile monitorare tutte le performance di questo social, sia dal punto di vista organico che da quello dei pin sponsorizzati.
In conclusione, Pinterest si rivela per qualsiasi azienda un eccezionale strumento per la SEO (Search Engine Optimization), incrementando sensibilmente il traffico al sito web, fondamentale per rafforzare il brand ed aumentare le vendite.